TRADIZIONI POPOLARI

IL BALLO SARDO

Tutti insieme questi elementi danno vita a un meccanismo unico che ammalia le popolazioni dall’antichità.

Sono espressioni corali, musicali e di danza di grande originalità, che risalgono ad epoche molto antiche e che tuttora sono vive e sentite dal popolo sopratutto in quei centri dove la economia agro-pastorale tradizionale non ha ceduto il posto all’industria o ad attività quasi esclusivamente terziarie. 


Le danze hanno caratteristiche che rispecchiano il carattere delle popolazioni che le eseguono, così, quelle eseguite dai gruppi di Nuoro, si distinguono per la loro compostezza quasi severa e ricordano il carattere chiuso dei pastori della Barbagia che anche nelle manifestazioni di gioia sono sempre moderati.

ballu tundu

Il ballu tundu è un ballo gioioso che viene eseguito praticamente in qualsiasi festa, sagra o manifestazione, specialmente in Barbagia. Si esegue tenendosi per mano a braccia strette e ripiegate sui gomiti eseguendo un doppio passo più cadenza del piede destro. I ballerini sono disposti formando un cerchio (tundu = tondo), da cui si stacca a turno una coppia che balla ponendosi in evidenza.

passu torrau

Su passu torrau prevede passi in avanti in cui si inserisce “la corsa”, una serie di passi avanti seguiti dal ritorno sul passo precedente e “s’intrada” con due inchini, quando è doppia si esegue il doppio inchino al rientro nel cerchio (torrau = ritornato).

su dillu

Su dillu è un ballo originario del Goceano composto da un solo movimento che consiste in due saltelli sul piede destro e due sul piede sinistro.

sa danza

Sa danza viene danzato a coppie disposte l’una di fianco all’altra che si tengono per mano tenendo le braccia semiflesse. Il passo base è composto da due saltelli sul piede destro, a cui segue un inchino con appoggio sul piede sinistro ed una serie di passi laterali verso sinistra o verso destra in cui ad un passo semplice segue un passo in cui viene portato avanti il piede sinistro, quindi si avvicina il piede destro riportandolo immediatamente in avanti. Per tale ragione è considerato uno dei balli più impegnativi e faticosi.

IL COSTUME DI NUORO

Gli ornamenti, i ricami e i decori che caratterizzano il costume variano a seconda del ceto sociale e del rango di appartenenza; queste variazioni implicano inoltre differenze di colore e di tessuti del costume stesso. In linea di massima i colori sgargianti e vivaci erano peculiarità di famiglie benestanti mentre il blu e il rosso caratterizzavano i costumi dei contadini e dei meno abbienti. Il costume tradizionale infatti è sempre stato il simbolo del rango sociale di chi lo indossava, della comunità e soprattutto del paese di appartenenza.

Gli elementi principali dell’abito tradizionale femminile sono:

  • sa benda
  • sa camisa
  • sa pala a supra
  • su zippone
  • sa tunica
  • sa franda
  • su chintorju

I componenti principali della variante
maschile sono:

  • sa berritta
  • su zippone
  • sos carzones
  • sas mesas carzas
  • sa chintorja

VIDEO INTERVISTA

Una video intervista ad Annalisa Pischedda che racconta le mille sfumature sartoriali, storiche e sociali che accompagnano il nostro  costume tradizionale.

GALLERIA FOTOGARFICA

I piedi, le spalle, le mani, i volti, i ritmi dei balli tradizionali. Gigi e Annalisa ci spiegano come il ballo sia qualcosa che si respira come un’atmosfera e che le caratteristiche tecniche sono nulla senza l’anima. Imparerete anche i dettagli e la storia dell’abito tradizionale, ancora oggi usato ne coros delle manifestazioni e delle feste folcloristiche principali.

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